Rossana Caldarulo rinuncia alla reggenza del Falcone Borsellino
| 12 Aprile 2013 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Bianca, Cronaca, Scuola |
ARESE – Rossana Caldarulo ha rinunciato alla reggenza del liceo scientifico “Falcone e Borsellino”. Le dimissioni sarebbero state presentate già a marzo ma la notizia si è diffusa in città soltanto nei giorni scorsi. Una decisione che al momento rimane nell’ambito della discrezionalità personale seppure si possono intuire le difficoltà enormi che la dirigente ha dovuto affrontare durante l’anno scolastico 2012-13 con la partenza dell’istituto omnicomprensivo e la reggenza dell’istituto superiore, e ancora al preludio in estate con la questione dell’amianto scoperto nella colla della pavimentazione della scuola media Silvio Pellico. Difficoltà dovute ai grandi numeri da gestire (oltre 2mila alunn) e all’impossibilità di poter instaurare una conoscenza diretta con le persone e le famiglie come sua consuetudine.
Sul suo sito, l’ufficio scolastico regionale ha concesso fino al 5 aprile la disponibilità volontaria alla sostituzione dopodiché in mancanza della quale sarebbe passato alla nomina d’ufficio per i completamento del mandato fino al 31 agosto 2013. Il liceo, una quarantina di classi per oltre novecento studenti e 83 docenti, caduto in una fase di interregno attende ora la nuova nomina che al momento in cui andiamo in pagina non è ancora stata fatta. Si tratterà comunque di una nuova reggenza dato lo stallo del concorso lombardo per dirigenti scolastici i cui vincitori sono ancora in attesa della decisione del Consiglio di Stato (prevista entro il 30 aprile prossimo) che dovrà pronunciarsi sulle eccezioni degli esclusi circa la trasparenza delle buste del concorso. Finché l’organismo di ricorso del Tar non si pronuncerà in merito non vi sono infatti dirigenti liberi da assegnare alle sedi degli istituti superiori vacanti.
Attualmente l’attività ordinaria del liceo è retta dalla vice preside Antonia Talarida, nell’istituto da tanti anni, che si colloca come elemento di continuità e di sicurezza della scuola in questa fase di interregno. Ma con gli esami di maturità alle porte il corpo docenti aspetta comunque con ansia un dirigente.
Nei mesi di reggenza al liceo Caldarulo ha dovuto operare dei risparmi sulle consulenze esterne ha consentito un risparmio di 30mila euro da allocare per l’ammodernamento delle infrastrutture tecnologiche. E’ così partito nell’ambito del bilancio 2013 il wireless in tutta la scuola ed è stato avviato il registro elettronico per una rilevazione automatica delle assenze, della comunicazione con le famiglie e di tutte le altre attività previste dalla normativa. Gli insegnanti hanno infatti due registri. Quello di classe, che è sulla cattedra dove annota presenti e assenti, l’argomento trattato e i provvedimenti della classe (eventuali note disciplinari ecc). E un secondo registro dove annota programmazione e valutazioni. Sono tutti cartacei e perenni. La spending review (nuova denominazione della legge finanziaria) ne mprevede la totale abolizione versus il registro elettronico. Caldarulo ha avviato anche la procedura per la costruzione di un nuovo prefabbricato perché quello vecchio (smantellato quest’anno) non era più a norma sia come impianto elettrico che come riscaldamento). Di quello nuovo è stata realizzata la piattaforma e se ne attende il completamento. In attesa, dall’inizio dell’anno, otto classi (quattro prime e quattro seconde) stanno facendo una sorta di doppio turno per l’utilizzo degli spazi con il giorno libero in settimana anziché il sabato. Il completamento della struttura è previsto per l’avvio del prossimo anno scolastico.
Ombretta T. Rinieri
(“Il Notiziario – 12 aprile 2013 – pag.64)
