Ravelli lancia la candidatura di Maria Turconi?
26 Ottobre 2012 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Locale, Politica |
E' già piena campagna elettorale
ARESE– Arese è già in campagna elettorale. Mentre sottobanco le forze politiche si stanno saggiando il polso in vista di possibili alleanze, e qualcuno ha già scelto il suo candidato sindaco o lo sta scegliendo, i gruppi d’appoggio (o associazioni d’area) si stanno muovendo sul fronte culturale “preparando il terreno” al consenso. E’ un po’ quello che ha fatto il Forum per la città venerdì scorso con l’incontro a tre in auditorium e con la presa di posizione contro l’attuale accordo di programma per l'ex Alfa Romeo e il deposito ieri di una proposta al Commissario Prefettizio per l’introduzione nello statuto comunale del referendum consultivo. Il suo obiettivo è quello di acquisire il parere preventivo dei cittadini sulla trasformazione urbanistica prevista dall’adp.
“Si garantirebbe – è convinta l’associazione vicina al Pd – uno strumento di democrazia partecipativa in grado di supplire all’attuale assenza di forme di rappresentanza democratica”. Intanto la parte di Arese Futuro rimasta fedele a Pietro Ravelli si sta riorganizzando anch’essa in una sua associazione. Le idee, a meno di cambiamenti dell’ultima ora, sono chiare: candidata sindaco Maria Turconi.
In moto anche Andrea Costantino, fondatore e presidente di Arese Futuro che conta sull’appoggio degli scontenti della lista che non avevano approvato la nomina da parte di Ravelli degli assessori tecnici. L’Udc potrebbe ricandidare l’istrionico ex sindaco Gino Perferi. Correre da solo al primo turno e poi fare l’ago della bilancia al ballottaggio. Oppure potrebbe correre da subito con il Pd, se riesce l’apparentamento. L’accordo con il Pdl in questa fase pare difficile, considerando che il centrodestra deve ancora riorganizzarsi sul fronte nazionale. Questa volta c’è comunque poca voglia di rischiare. Il voto di protesta è andato deluso e se le forze in campo non saranno in grado di intercettare da subito l’elettorato si rischia un boom di astensioni.
Le alleanze come sempre fanno la differenza. Erika Seeber, che nelle amministrative 2012 ha pagato con Unione Italiana la propria onestà intellettuale spiegando dell’impossibilità di chiudere con i proprietari dell’area ex Alfa la partita sul centro commerciale, detto e fatto, potrebbe questa volta avere più chance cercando di correre con anche altre forze.
La Lega Nord è libera da lacci e laccioli sia a Roma che a Milano e ciò dovrebbe consentire al commissario della sezione aresina Vittorio Turconi una più ampia strategia rispetto alla primavera scorsa. Potrebbe pensare a un’alleanza anche Luigi Muratori con la sua Arese in Testa.
O.T.R.
(Il Notiziario – 26 ottobre 2012 – pag.73)