Edificio acquistato senza adeguata stima?
16 Marzo 2012 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Bianca, Cronaca |
Vittorio Turconi e
Massimiliano Seregni
ARESE – Le attività comunali di arese sono di nuovo sotto la lente d’ingrandimento della Magistratura? Potrebbero esserci nuovi esposti o inchieste in corso? Sembrerebbe proprio di sì, stando almeno alle voci che abbiamo raccolto nei lunghi corridoi che si dispiegano tra Milano e Arese.
Filtrano infatti, seppure in modo informale, voci insistenti circa possibili nuovi ‘problemi’ che si potrebbero profilare all’orizzonte e che potrebbero emergere forse già in questi giorni, ossia in piena campagna elettorale. Le indiscrezioni riferiscono di approfondimenti riguardanti un edificio che sarebbe stato acquistato in passato dal Comune, a quanto pare, senza una adeguata stima e senza aver fatto visionare lo stato di fatto dell’edificio stesso, che sarebbe poi risultato di scadente qualità. Sulla vicenda si potrebbero avere presto sviluppi importanti.
Intanto sviluppi importanti ci sono sul centro sportivo. Settimana scorsa il candidato sindaco della Lega Nord Seregni e il commissario del Carroccio Vittorio Turconi hanno incontrato il commissario prefettizio Chiodi per chiedere il ritiro della convenzione tra Intese e Facs. Il commissario Chiodi, come lui stesso ci ha confermato, ha provveduto sempre settimana scorsa alla revoca della convenzione. Ora però bisognerà attendere novanta giorni affinché tale revoca abbia effetto. La revoca é avvenuta contestualmente con il ricorso del comune contro Intese, dopo il ricorso che Intese a sua volta aveva promosso contro Facs.
O.T.R.
(‘Il Notiziario’ – 16 marzo 2012 – pag. 71)