Udienza ‘beffa’, Fornaro per ora resta agli arresti
27 Gennaio 2012 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Cronaca, Giudiziaria |
abstract dell’articolo apparso sul ‘Notiziario’ del 27 gennaio 2012
a firma Piero Uboldi
ARESE – Mercoledì 25 gennaio 2012 il tribunale di Milano ha respinto la richiesta di patteggiamento avanzata dall’ex sindaco Gianluigi Fornaro per la vicenda dello scandalo del gas. Il Gip Luigi Gargiulo ha ritenuto che vi fosse un errore formale nel conteggio della pena: Fornaro aveva quattro capi d’imputazione, i due più pesanti erano la corruzione e l’emissione di false fatture. Per la prima la pena prevista va da un minimo di due a un massimo di cinque anni, per l’altra da uno e mezzo a un massimo di sei. Pare che il calcolo della procura sia stato fatto considerando il minimo di uno e mezzo e il massimo di sei, mentre secondo il giudice sarebbe stato corretto prendere il minimo più alto, ossia i due anni previsti per la corruzione. Ora l’ex sindaco dovrà affrontare il processo per rito abbreviato. La prossima udienza é fissata per il prossimo 8 febbraio.