Tra verde e parcheggi
| 6 Dicembre 2011 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Ambiente, Area Metropolitana, Edilizia, ex Alfa Romeo, Territorio |
Flashback – giunta Fornaro n.47 – continua
di Ombretta T. Rinieri
‘Prealpina’ 19 febbraio 2010 pag. 19
ARESE – Lunedì 8 febbraio il Comitato di vigilanza ha varato l’Accordo di programma per la riqualificazione dell’area ex Alfa Romeo e il 10 la Giunta Regionale lo ha approvato. Dopo la defezione di Garbagnate, l’Adp si sviluppa nei confini di Arese (che nell’area detiene oltre il 40% dello spazio), Rho e Lainate. Nella cartografia generale l’area garbagnatese é un cuneo bianco a nord-est dell’area. Se il comune dovesse rientrare nell’Accordo considerando il Patto fra i sindaci (Fornaro, Landonio, Zucchetti e Marone) in quella porzione verrà realizzato un nuovo quartiere residenziale completo di servizi pubblici e negozi. Al confine con il Centro ricerca e il Polo Universitario voluto a tutti i costi dal neo sindaco di Arese Fornaro, quando a luglio ha cominciato a sedersi al tavolo delle trattative per l’Adp.
Garbagnate attende di essere convocata dal Pirellone per apporre la sua firma. L’operazione potrebbe avvenire in queste ore insieme con quella degli altri sindaci, quale atto dovuto prima del passaggio del documento nei consigli comunali. Oppure, visto la spaccatura all’interno della stessa maggioranza di Garbagnate e gli interessi in gioco, la Regione Lombardia potrebbe decidere di non rischiare tutto l’Adp per tenere dentro a tutti i costi Garbagnate ed, eventualmente, di posticiparne il rientro a dopo le elezioni regionali.
Dall’Adp è stata stralciata la viabilità, rimandata a successivi tavoli tecnici sovra comunali e cancellato dal terreno dietro a Villa Ricotti il parcheggio da 3mila posti auto al servizio dell’Expo, che terminata la manifestazione doveva essere smantellato, rinaturalizzato e donato al Parco delle Groane. In alternativa, su proposta del sindaco di Arese, il parcheggio verrà realizzato nell’ex Ancifap (di proprietà di Arese) al servizio della futura linea di trasporto pubblico “tipo metro tranvia” tra Rho-Fiera e l’area ex Alfa per l’interscambio gomma-rotaia.
L’Adp ridisegna tutta l’area. Partendo da Nord-Ovest e venendo avanti, su quasi 2 milioni di metri quadri di area, nasceranno oltre al parcheggio nell’ex Ancifap, la nuova area museale dell’automobile di proprietà Fiat (previsti anche un albergo e altre attività ricettive) con spostamento in questa parte del centro stile e sperimentazione. A seguire il Centro Commerciale realizzato dall’Aglar di Brunelli in quello che era l’area espositiva e commerciale del Biscione e che insisterà prevalentemente su Arese e in misura molto minore su Rho e Lainate. Oltrepassando la rotonda per Lainate si completerà la realizzazione dei capannoni per la logistica di Aig Lincoln (oggi fermi al 50% del precedente Adp). Continuando rimarranno le strutture “Gardella” con gli uffici direzionali (che resteranno) e nascerà, su un’area da 11mila metri quadri un Palazzo (o incubatore) e relative pertinenze per il polo universitario e la ricerca. Dietro, le centrali termiche e a ridosso, la futura area residenziale su terreno di Arese (poca) e Garbagnate (molta), della quale il 20% sarà in edilizia convenzionata. Il tutto inserito all’interno del “cannocchiale verde” .
