Horizon 2020
1 Dicembre 2011 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Economia, Estera, Lavoro, Nazionale, Politica, Scuola, Sociale, Tecnologia |
Il 30 novembre il commissario europeo per la Ricerca, l’innovazione e la scienza, Máire Geoghegan-Quinn, ha annunciato un pacchetto di proposte di misure del valore di 80 miliardi di euro volte a stimolare la ricerca, l’innovazione e la competitività in Europa. Se accettato dal Consiglio e dal Parlamento europeo, Horizon 2020 rappresenterà una pietra miliare dell’iniziativa Unione dell’innovazione dell’UE, una politica faro di Europa 2020 intesa a garantire la base scientifica e tecnologica nonché la competitività dell’Europa.
A differenza dei precedenti programmi di ricerca, Horizon 2020 riunisce per la prima volta tutti i finanziamenti dell’UE per la ricerca e l’innovazione in un unico programma. L’attenzione è rivolta soprattutto alla trasformazione dei risultati scientifici in prodotti e servizi innovativi che offrono opportunità commerciali e migliorano la vita dei cittadini europei. Fra gli altri saranno erogati 31,7 miliardi di euro per affrontare i grandi problemi riguardanti sei temi chiave: Salute, cambiamento demografico e benessere; Sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile, ricerca marina e marittima e bio-economia; Energia sicura, pulita ed efficiente; Trasporti intelligenti, verdi e integrati; Azione per il clima, efficienza delle risorse e materie prime; Società inclusive, innovative e sicure.
Horizon 2020 investirà anche quasi 6 miliardi di euro nello sviluppo di capacità industriali europee riguardanti le principali tecnologie abilitanti (Key Enabling Technologies – KET), quali la fotonica, la microelettronica e nanoelettronica, le nanotecnologie, i materiali avanzati, la fabbricazione e la produzione avanzate, e le biotecnologie.