‘No a un grande centro commerciale all’ex Alfa’
28 Novembre 2011 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Area Metropolitana, Associazioni, Bianca, Cittadini, Commercio, Cronaca, ex Alfa Romeo, Expo, Infrastrutture, Territorio, Viabillità |
Flashback – giunta Fornaro n. 13 – continua
di Ombretta T. Rinieri
'Prealpina' – 14 ottobre 2009 – pag.20
I residenti della zona danno battaglia: stop all'inquinamento, riesaminate il progetto per il bene di Arese
ARESE – Per anni si é parlato di progetto di 'Reindustrializzazione'. All'ordine del giorno del consiglio comunale di questa sera, invece, é inserito il dibattito sulla 'deindustrializzazione dell'area Alfa Romeo': un passaggio che rende bene l'idea di come siano cambiate le cose strada faccendo.
Dopo la notizia dell'arrivo nell'ex Alfa Romeo di un grande centro commerciale (si parla addirittura di 77mila metri quadrati) con annessa viariante viabilistica, buona parte dei residenti di viale Ungaretti e di via Varzi si sono riuniti dando vita al gruppo: 'Difendiamo Arese – Comitato per la difesa dell'ambiente in cui viviamo'.
In un comunicato stampa, il Comitato annuncia una mobilitazione massiccia contro le opere approvate il 28 maggio scorso in Regione Lombardia dal Comitato per l'Accordo di Programma, a esclusione dell'originaria metrotranvia. 'Riteniamo che le iniziative prese – scrivono – siano fortemente pregiudizievoli per i cittadini di Arese a causa del pesante impatto sulla qualità del loro ambiente già gravato da livelli di inquinamento fra i più elevati della Provincia di Milano, come è certificato dall'Agenzia Regionale per la Protezione ambientale e che il progetto così come si configura oltre a consumare porzioni di territorio agricolo apra le porte a ulteriori cementificazioni'.
Rivolgendosi direttamente all'Amministrazione comunale, il Comitato chiede il riesame del progetto tenendo conto delle effettive necessità dei cittadini residenti nell'area e per tutta la città e di essere informato e coinvolto durante tutto il corso di elaborazione e definizione del progetto. Molti degli aderenti al Comitato non vogliono che Arese, da città chiusa e protetta nel verde, si trasformi in una città aperta e inquinata oltre a quanto lo sia già per effetto dell'autostrada e della Varesina.
Un no deciso , quindi, al centro commerciale, alla bretella di collegamento tra il polo Rho-Fiera e il nuovo centro commerciale lungo l'autostrada dei laghi est, al parcheggio di 3mila posti nell'area agricola in funzione dell'Expo, alla filovia invece della metrotrnvia e alla strada di raccaordo fra la 'Bretella' e l'intersezione fra via Varzi e viale Sempione in Arese.
Il Comitato è raggiungibile all'indirizzo e.mail: difendiamoarese@fastwebnet.it