Fornaro parte deciso guardando all’Alfa
23 Novembre 2011 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Area Metropolitana, ex Alfa Romeo, Locale, Politica |
Flashback – giunta Fornaro – inizio
di Ombretta T. Rinieri
‘Prealpina’ – 24 giugno 2009 – pag. 10
‘Lì avremo un campus per gli studenti’
ARESE – Gianluigi Fornaro è il nuovo sindaco di Arese. Nonostante una campagna elettorale partita in ritardo. Nonostante le polemiche sulla sua candidatura dentro e fuori la coalizione di centrodestra. Nonostante l’iniziale niet della Lega Nord contro di lui e l’Udc, i cui voti sono però stati determinanti al secondo turno per la coalizione. Ora la maggioranza è schiacciante: quindici a cinque.
Quarantenne, sposato con due figli, ieri Fornaro ha incontrato il personale della macchina amministrativa e oggi, dopo il passaggio ufficiale delle consegne con Gino Perferi, siederà sulla poltrona del primo cittadino aresino. La squadra sarà resa nota solo fra una settimana. Su questa Fornaro non si sbilancia, ma si lascia strappare qualche indiscrezione sui suoi primi cento giorni. Al primo posto l’area ex Alfa Romeo: ‘Dopo dieci anni di protocolli d’intesa tra gli enti coinvolti – dice – mi auguro che si possa entrare in una fase più operativa, perché in quanto sindaco di Arese come ho promesso in campagna elettorale intendo battermi per portare in quell’area un polo universitario e un campus per gli studenti legato allo sviluppo e alla ricerca’. Niente residenziale. “Il nostro residenziale è previsto nell’area Sud – afferma convinto – si tratta di un programma integrato d’intervento che si svilupperà in sei – sette anni il cui iter è già arrivato all’adozione definitiva ed è in attesa di entrare nella fase operativa”. Ma anche a Valera si parla di costruire. “Per Valera esiste un piano di iqualificazione che è stato già presentato dagli assessori competenti ai cittadini della frazione – precisa – ma di cui non sono al corrente nei dettagli. Verificherò, così come andrò a verificare in questa prima fase di rodaggio gli iter burocratici di tutte le opere pubbliche, in primis della biblioteca, dell’edilizia e delle manutenzioni, perché ho bisogno di farmi una visione d’insieme dell’amministrazione’.
Altro punto caldo il Ccsa. ‘Per il centro sportivo – spiega – prevediamo la realizzazione del nuovo centro natatorio, la riqualificazione in polo funzionale dell’attuale piscina e di tutte le altre strutture’. Previsto il coinvolgimento degli attuali manager del Cicci. ‘Siamo disponibili – spiega – verso tutti coloro che in questi anni hanno gestito le attività sportive, ma vorremmo coinvolgerli sotto un profilo manageriale e non più di volontariato’. Nessun rammarico per la vicinanza del mondo oratoriano a Giuseppe Augurusa in campagna elettorale. ‘Giuseppe ha condiviso con il mondo oratoriano percorsi di volontariato e pertanto – afferma – è stato visto come uno del loro gruppo che aveva questa chance e l’hanno appoggiato. A prescindere dalla bandiera. Nei loro panni, lo avrei fatto anch’io’.