L’Udc appoggia Fornaro in cambio di due assessorati
22 Novembre 2011 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Locale, Politica |
Flashback – elezioni amministrative 2009 – n. 41 – continua
‘Prealpina’ – 18 giugno 2009 – pag. 10
Si prospetta il rientro in scena di Perferi e Giudici. Augurusa (Pd):
noi contrari alla cementificazione
ARESE – Alla fine per il ballottaggio del 21 e 22 giugno prossimi tra i candidati sindaci Gianluigi Fornaro e Giuseppe Augurusa, il 18% dei voti Udc andrà al centrodestra. L’accordo politico è stato stretto la scorsa notte. In cambio dell’indicazione di voto al proprio elettorato, l’Udc avrà ‘incarichi assessorili’ nella nuova giunta in caso di vittoria. Ufficiosamente si parla della poltrona di vice sindaco per Gino Perferi e di quella all’edilizia privata e/o pubblica per Carlo Giudici.
‘Per l’apparentamento ufficiale – spiega l’assessore uscente a sport, tempo libero ed edilizia pubblica nonché candidato Udc ad Arese Carlo Giudici – non vi sono stati i tempi tecnici. Abbiamo così optato per l’accordo politico’. Si allarga quindi all’Udc la coalizione Pdl-Lega Nord, che appoggia Fornaro contro Augurusa del centrosinistra (Pd, Idv e civiche Sa e Af).
Un accordo stretto nonostante il notorio dissenso verso l’Udc da parte della Lega Nord e motivato dall’Udc con un’esigenza di continuità in relazione ai due mandati Perferi e di vicinanza politica con il programma e gli obiettivi del centrodestra. Sintonia venuta a mancare con la cordata di Augurusa, che pure aveva tentato un avvicinamento. ‘La nostra unica pregiudiziale all’Udc – racconta – è stata l’edificazione nell’area Sud di Arese. Hanno scelto le poltrone in continuità con la cementificazione di Arese e contro una buona parte del loro elettorato cattolico qui ad Arese’.
Da qui a domenica non ci sarà alcun confronto pubblico tra Fornaro e Augurusa. Il primo sta ultimando la campagna elettorale incontrando i cittadini tutte le sere nei contesti privati dei condomini. Il secondo terrà con i suoi elettori un incontro pubblico stasera alle ore 21 in piazza 11 Settembre.
Dal canto suo Rifondazione comunista, il cui candidato sindaco Giuseppe Fiorito non ha passato il primo turno, ha emesso un comunicato ufficiale con il quale ha reso noto di aver lasciato liberi i propri 243 elettori di esprimersi al ballottaggio in totale autonomia.
Ombretta T. Rinieri