Il Pd cerca di rompere l’accerchiamento del centrodestra
| 17 Novembre 2011 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Locale, Politica |
Flashback – elezione amministrazione 2009 – n. 31 – continua
ARESE – Giuseppe Augurusa, candidato sindaco del centrosinistra ad Arese, è la rivelazione politica di queste elezioni amministrative. Conosciuto in città per essere soprattutto fra i componenti della Banda cittadina e un membro attivo negli ultimi quattro anni nel consiglio di Circolo delle scuole elementari, è nella vita privata un quarantaduenne con alle spalle una carriera folgorante. Prima come direttore del personale in una società privata e poi, saltando la barricata, nella Cgil dove ricopre la carica di segretario del tessile di Milano. In questa campagna elettorale si è mostrato un grande oratore. Parrebbe l”’uomo giusto’, come lo ha definito Gianfranco Vizzotto, capolista dell’Italia dei Valori, per scalzare il centrodestra ad Arese dopo l’istrionico Perferi.
Passando al programma, il decalogo prevede di tutto un po’. Dal completamento urbanistico di Arese entro i quattro confini naturali della città (Viale Marietti, Canale scolmatore, Varesina e Autostrada) al recupero delle aree dismesse. Da un forte incremento delle quote in edilizia convenzionata alla creazione di un fondo di garanzia per i mutui delle giovani coppie. Dal passaggio di gestione degli alloggi Aler al Comune alla costituzione di un fondo di garanzia per i proprietari contro le morosità. Dal recupero dei volumi esistenti liberi nei centri storici alla sistemazione di Piazza Dalla Chiesa, all’introduzione in via Caduti di una zona a traffico limitato alla valorizzazione delle frazioni di Valera e Torretta attraverso servizi pubblici, viabilità e recupero dei luoghi storici. Dall’adozione della bioedilizia per le nuove costruzioni all’eliminazione delle barriere architettoniche in tutti gli edifici, privati e pubblici. Dal miglioramento della manutenzione del verde alla fruibilità dei parchi privati della Gallazzi e del Centro Salesiano. Passando per l’implementazione della mobilità ciclabile, alla revisione della viabilità delle arterie Resegone/Sempione, al sostegno per il commercio aresino, all’ipotesi di un’azienda partecipata per la gestione del centro sportivo alternativo alla privatizzazione del centro natatorio, all’adozione di politiche di risparmio energetico, alla realizzazione di un nuovo asilo comunale, al mantenimento degli standard qualitativi della scuola. Fra le novità assolute l’apertura di uno sportello bambino, la riattivazione del servizio vaccinazione ad Arese (oggi a Lainate), una navetta notturna per i giovani.
Augurusa è contrario, per un problema di salubrità, alla costruzione di case a sud di Arese, oltre il canale scolmatore che in futuro porterebbero contenziosi con l’Amministrazione (vanno bene invece delle attività lavorative legate di appoggio alla Fiera, ma è favorevole all’edificazione di residenze nell’area nord-est dell’ex Alfa Romeo per 250mila metri quadrati all’interno di un progetto molto più ampio portato avanti dall’attuale sindaco di centrodestra di Garbagnate Milanese, Leonardo Marone. Al quale, però, è contrario il Pd di quella città e il Prc di Beppe Fiorito ad Arese.
Ombretta T. Rinieri
(‘Prealpina’ – 2 giugno 2009 – pag. 12)
