Il malcontento corre in rete: ‘Sembra un cimitero, é solo frutto di speculazioni’
13 Novembre 2011 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Ambiente, Bianca, Cittadini, Cronaca, Edilizia |
Flashback Elezioni amministrative 2009 – n.7 –
(‘Prealpina’ 20 gennaio 2009 – pag. 15)continua
ARESE – (o.t.r.) – Dopo un 2008 chiusosi fra le polemiche per il bando degli alloggi in edilizia convenzionata, il 2009 si apre con quelle sulla nuova piazza Dalla Chiesa, la cui inaugurazione é già stata rinviata due volte dall’amministrazione comunale. Non si sa bene se per il minacciato lancio di pomodori da parte dei più arrabbiati, se per il boicottaggio annunciato da parte della minoranza di centrosinistra o se per gli effettivi ritardi nella realizzazione dell’opera.
I primi a lamentarsi contro i lavori sono stati i ‘Grillini’, i quali avevano manifestato da subito contro l’abbattimento di un filare degli alberi che ombreggiava l’ingresso dell’oratorio e contro l’abbattimento dei pinetti cinesi che ornavano il monumento ai caduti. Avevano richiesto un incontro all’assessore competente Luigi Piana e presentato un reclamo scritto in comune. Ma ora é sorto in rete, su Facebook, un gruppo di discussione dall’eloquente titolo: ‘La piazza di Arese fa cag…’, nato su iniziativa di un gruppo di ragazzi. A oggi conta oltre 740 membri, annoverando semplici cittadini ma anche alcuni politici dell’opposizione i quali, in vista delle amministrative di giugno, stanno cavalcando la tigre.
Al momento la piazza, con una pavimentazione in lastgricato grigio, si presenta monocromatica e piatta. Di seguito, alcuni dei più educati, ma non certo edificanti commenti: ‘Sembra un cimitero…le pancvhine sono dei ton di distanziati su cui ci si può sedere in tre al massimo (chiaramente senza guardarsi in faccia e al sole); in estate sarà un forno; é la rozza e triste imitazione di ‘Holocaust platz’ di Berlino; non c’entra niente con il resto di via Caduti e con piazza 11 Settembre; …ad Arese c’erano già due cimiteri, era proprio necessario costruirne un terzo?…Comne b uttare via i nostri soldi…!!!…Tutta soeculazione; non é possibile fare una cosa così orrenda e a distanza di così poco tempo dall’ultima lavorazione…ci sono opere controverse, ma questa mette d’accordo tutti!…crea un evento’. E ancora: ‘Sfila una mattonella della nuova piazza di Arese: é tua? Riprenditela!…poi ci lastrichiamo i giardini di chi ha promosso il progetto!…E’ un monumento funebre in onore della morte dello stile…’. Il malcontento del popolo di Internet non si ferma alla piazza Dalla Chiesa. Emerge la preoccupazione anche per le altre opere in programma: ‘…la nuova biblioteca rischia di essere peggio della piazza. Non dimentichiamoci poi della colata di cemento progettata nella zona sud di Arese’. Mentre sul sito www.grilliaresini.go.ilcannocchiale.it finiscono le fotografie dell’abbattimento delle querce avvenuto a fine dicembre (perfino all’insaputa dell’assessore Erika Seeber) dietro il centro Giada, dove sarebbe prevista la costruzione della nuova biblioteca: immancabile il commento sulle contraddizioni dell’Agenda 21 e del no all’effetto serra. A controbilanbciare le critiche nella rete, un sito aperto dall’ex sindaco dei ragazzi Davide Zacchetti: ‘Aresini orgogliosi di esserlo’ con citazioni dotte e in inglese: ‘Arese caput mundi!…This is my land…Arese I love you..ecc.’. Anche qui non mancano i politici, ma questa volta sono della maggioranza.
Ombretta T. Rinieri