ARESE – Con l’arrivo del caldo africano scoppia l’emergenza refrigerio in biblioteca. Con quasi trentacinque gradi, martedì pomeriggio i ragazzi si squagliavano sulle sedie e sui libri e sui libri nelle sale studio, mentre il resto dell’utenza e il personale boccheggiava. E’ stato tutto un apparire di fazzoletti e acque minerali, mentre le pale dei ventilatori poco potevano per risollevare gli animi impegnati a mantenere a tutti i costi un minimo di concentrazione. Inevitabile guardarsi intorno e per aria. Soffitti scrostati, muffe, scalini rotti. La struttura ormai non regge più il peso degli anni. E pensare che é dal primo mandato Perferi che Arese attende una nuova biblioteca! Di anno in anno promessa e mai realizzata.
Ombretta T. Rinieri
(‘Il Notiziario’ – venerdì 27 maggio 2011)