Un Coordinamento per la difesa del territorio contro l’Adp sull’ex Alfa Romeo
11 Maggio 2010 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Area Metropolitana, Associazioni, Bianca, Cittadini, Commercio, Cronaca, ex Alfa Romeo, Expo, Territorio |
E’ nato un Coordinamento territoriale contro l’Accordo di Programma per l’ex Alfa Romeo. Vi aderiscono gruppi come il Comitato Difendiamo Arese, No-Expo Fornace, Acli, l’Associazione commercianti di Lainate, il Cub-Alfa e comitati spontanei di cittadini di Bariana di Garbagnate e Mazzo di Rho. Tutti contro le nuove grandi strutture di vendita e la nuova viabilità prevista dal progetto. Un’onda sismica che promette di scuotere le istituzioni.
Stanchi di inquinamento atmosferico e acustico e di veder far cassa con il consumo del territorio, i cittadini del nuovo Coordinamento sono fermi nel richiedere un Accordo ex novo che riprenda in considerazione la reindustrializzazione in chiave di innovazione tecnologica dell’ex Biscione. Centri commerciali, alberghi, villette e verde frammentato non realizzano quel processo di riqualificazione che viene decantato sui documenti ufficiali e che sono ben lontani da quel volano dell’economia che solo impieghi ad alto contenuto specialistico sono in grado di garantire per il futuro.
Il Coordinamento e Difendiamo Arese si sono fatti promotori di una petizione ai sindaci di Arese, Lainate, Garbagnate e Rho, al governatore della Regione Lombardia e al Presidente della Provincia di Milano per chiedere una ‘revisione profonda del progetto” volta a eliminare il centro commerciale in cambio di insediamenti produttivi di qualità, ricerca e innovazione nel settore ambientale oltre a trasporto pubblico su rotaia, piste ciclabili e uno spazio di verde compatto.
Ombretta T. Rinieri